Informazioni
Nato a Roma il 6 ottobre 1958, il suo debutto professionale risale al 1975 con il Trio di Roma (Danilo Rea, Enzo Pietropaoli) e da allora ha suonato in tutta Europa e nel mondo con i suoi gruppi e a fianco di artisti internazionali. Oltre ad una ricerca timbrica raffinata e a una tecnica esecutiva perfetta, i gruppi a suo nome sono caratterizzati dal calore tipico della cultura Mediterranea; questo rende senza dubbio Roberto Gatto uno dei più interessanti batteristi e compositori in Europa e nel mondo. E’ sicuramente il più rinomato batterista Italiano all’estero e vanta importanti partnerships con artisti del mondo del jazz e non solo.
Numerose sono le sue collaborazioni come sideman: Chet Baker, Freddy Hubbard, Lester Bowie, Gato Barbieri, Kenny Wheeler, Randy Brecker, Enrico Rava, Ivan Lins, Vince Mendoza, Kurt Rosenwinkel, Joey Calderazzo, Bob Berg, Steve Lacy, Johnny Griffin, George Coleman, Dave Liebman, Phil Woods, James Moody, Steve Grossman, Lee Konitz, Barney Wilen, Ronnie Cuber, Sal Nastico, Michael Brecker, Jed Levy, George Garzone, Tony Scott, Paul Jeffrey, Bill Smith, Joe Lovano, Curtis Fuller, Kay Winding, Albert Mangeldorff, Cedar Walton, Tommy Flanagan, Kenny Kirkland, Stefano Bollani, Mal Waldron, Ben Sidran, Enrico Pieranunzi, Dave Kikosky, Franco D’Andrea, John Scofield, John Abercrombie, Billy Cobham, Bobby Hutcherson, Didier Lockwood, Richard Galliano, Christian Escoude, Joe Zawinul, Bireli Lagrene, Palle Danielsonn, Scott Colley, Eddie Gomez, Giovanni Tommaso, Paolo Damiani, Emmanuel Bex, Pat Metheny, Adam Rogers, Rita Marcotulli, Niels Henning Pedersen, Mark Turner, Lew Tabackin, Chris Potter, Mike Moreno, Dado Moroni.
Come leader ha registrato molti album: Notes, Fare, Luna, Jungle Three, Improvvisi, Sing Sing Sing, Roberto Gatto plays Rugantino, Deep, Traps, Gatto-Stefano Bollani Gershwin and more, A Tribute to Miles Davis Quintet, Omaggio al Progressive, The Music Next Door, Roberto Gatto Lysergic Band, Remebering Shelly.
Nel corso degli anni ha composto musica per il cinema, in particolare insieme a Maurizio Giammarco la colonna sonora di “Nudo di donna” per la regia di Nino Manfredi, e, in collaborazione con Battista Lena, le colonne sonore di “Mignon e Partita”, che ha ottenuto cinque David di Donatello, “Verso Sera” e “Il grande cocomero”, tutti diretti da Francesca Archibugi.
Nel 1983 è stato eletto il primo batterista Italiano dal sondaggio della rivista mensile
Fare Musica. Nel 1983 e nel 1987 con il gruppo Lingomania ha vinto il referendum Top Jazz della rivista Musica Jazz nella categoria miglior gruppo. Nel 1988, 1989, 1990 è stato al primo posto della categoria batteristi dei “vostri preferiti” di Guitar Club. Nel 2007, 2009 e 2010 è stato votato come il miglior batterista dal referendum Top Jazz della rivista Musica Jazz.
Nel 1993 ha realizzato due video didattici “Batteria vol. 1 e 2”. E ‘stato il direttore artistico di Jazz in progress presso il Teatro dell’Angelo a Roma. Per oltre dodici anni ha insegnato batteria e musica d’insieme presso i seminari di Siena Jazz. Ha frequentato il Conservatorio di Santa Cecilia a Roma e il Conservatorio de L’Aquila.
Nel 1997 il direttore Laurent Cugny della francese Orchestre National de Jazz lo chiama per un tour in Francia ed alcune date in Italia. Ultimamente si dedica all’attività solistica e suona spesso con la formazione del trombettista Enrico Rava.
Il 30 aprile 2008 il Gruppo l’Espresso pubblica il disco Omaggio al Progressive Rock, registrazione di un concerto tenuto alla Casa del Jazz di Roma il 7 aprile dello stesso anno.
Il 9 febbraio 2018 partecipa con Rita Marcotulli al Festival di Sanremo 2018 come ospite di Max Gazzè, in gara con il brano La leggenda di Cristalda e Pizzomunno.
E’ titolare della cattedra di batteria jazz al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma.
il 16 Luglio 2021 uscirà il suo ultimo album in 4et MY SECRET PLACE, prodotto da Jando Music e Via Veneto Jazz con Alessandro Lanzoni (piano) Alessandro Presti (tromba) e Matteo Bortone (contrabbasso).
A Luglio 2022 è stato in tour con la sua band “X-OVERSEAS” con Nir Felder, Alfonso Santimone e Frederico Heliodoro.
A Giugno 2023 sarà presentato il suo ultimo progetto ROBERTO GATTO “Lifetime” – La Musica di Tony Williams (1945 – 1997)
ROBERTO GATTO IMPERFECT TRIO “Sketches of Three” NEW!
Roberto Gatto – batteria
Marcello Allulli – piano e Fender Rhodes
Pierpaolo Ranieri – basso elettrico
ROBERTO GATTO “LIFETIME”
La musica di Tony Williams NEW!
Roberto Gatto – batteria
Marcello Alulli – sax
Umberto Fiorentino – chitarra
Alfonso Santimone – piano e Fender Rhodes
Pierpaolo Ranieri – basso elettrico
ROBERTO GATTO “PERFECT TRIO”
Roberto Gatto – batteria
Alfonso Santimone – piano e Fender Rhodes
Pierpaolo Ranieri – basso elettrico
ROBERTO GATTO NEW QUARTET
Roberto Gatto – batteria
Alfonso Santimone – piano
Alessandro Presti – tromba
Gabriele Evangelista – contrabbasso
ROBERTO GATTO “IL JAZZ OMAGGIA NINO MANFREDI”
Roberto Gatto – batteria
Silvia Manco – pianoforte e voce
Luciano Biondini – fisarmonica
Francesco Lento – tromba e flicorno
Luca Velotti – sassofoni e clarinetto
Luca Bulgarelli – contrabbasso
ROBERTO GATTO “X-OVERSEAS”
with Reinier Bass, Alfonso Santimone, Frederico Heliodoro
Roberto Gatto – batteria
Reinier Bass – chitarra
Alfonso Santimone – piano, Fender Rhodes, elettronica
Frederico Heliodoro – basso
1987 Roberto Gatto feat. John Scofield “Ask” (Gala)
1989 Roberto Gatto “Luna” (Gala)
1989 Roberto Gatto, Danilo Rea “Improvvisi” (Gala)
1991 Roberto Gatto “Jungle Tree” (Gala)
1994 Roberto Gatto “L’Avventura” (CGD Warner)
1997 Roberto Gatto “7#” (BMG RCA)
1998 Roberto Gatto “Sing Sing Sing” (Via Veneto)
2001 Roberto Gatto “Plays Rugantino” (CAM Jazz)
2003 Roberto Gatto “Deep” (CAM Jazz)
2007 Roberto Gatto “Traps” (CAM Jazz)
2008 Roberto Gatto “Omaggio al Progressive Rock” (Palaexpo)
2009 Roberto Gatto “The music next door” (EmArcy)
2010 Remembering Shelly #2, Live at Alexanderplatz Roma (ALBORE JAZZ)
2011 Pure Imagination (Albore Jazz)
2015 Sixth Sense (Parco della Musica)
ROBERTO GATTO IMPERFECT TRIO: “SKETCHES OF THREE”
Roberto Gatto, batteria
Marcello Allulli, sax & live electronics
Pierpaolo Ranieri, basso & live electronics
Il secondo lavoro dell’ ImperfecTrio si presenta come una tavolozza di legno di tre pittori poggiata su un tavolo accanto ad un bel bicchiere di vino rosso e profumi deliziosi di cibi nostrani.
Ci sono otto colori/brani su questa tavolozza, colori forti, decisi, ognuno con una propria identità e caratteristica.
I tre artisti , come i tre colori additivi, mescolano la propria voce dando vita ad un nuovo quadro/ disco di brani originali e una rispettosa reinterpretazione del capolavoro di Duke Ellington “A little Max”.
ROBERTO GATTO “Lifetime”
La Musica di Tony Williams NEW!
ANTEPRIMA 19 GIUGNO 2023 @CASA DEL JAZZ
Roberto Gatto batteria
Alfonso Santimone pianoforte, tastiere, elettronica
Marcello Alulli sax
Umberto Fiorentino chitarra
Pierpaolo Ranieri basso elettrico
“Un’ altra sfida appassionante, sono molto felice di lavorare a questo progetto su uno dei miei punti di riferimento, un innovatore, ma sopratutto un grande band leader e compositore.
Tony Williams rappresenta quanto di più completo ci possa essere stato nella scena del jazz a partire dagli anni ’60.
Onorato di poterlo omaggiare insieme ad un gruppo di straordinari musicisti ed amici, Alfonso Santimone, Umberto Fiorentino, Marcello Alulli e Pierpaolo Ranieri”
ROBERTO GATTO
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Non è stato solo uno dei più originali e influenti batteristi della Storia del jazz, ma un raffinato compositore ed un visionario leader.
È a questa figura multiforme che Roberto Gatto ha pensato di dedicare il suo nuovo progetto, commissionato dalla fondazione Musica per Roma.
Tony Williams nel 1963, a 17 anni, fa il suo folgorante esordio nel leggendario quintetto di Miles Davis. A 20 incide per la Blue Note due dischi fortemente innovativi: “Lifetime” (che diventerà la sigla di molti dei suoi gruppi) e “Spring”. Collabora con Eric Dolphy, Sam Rivers, Andrew Hill, Grachan Moncur, muovendosi nei territori dell’avanguardia.
È con Miles fino alla svolta elettrica del 1968-69. La sua capacità di anticipare i tempi viene confermata nel ‘69 con la dirompente formazione del “Lifetime” con il giovanissimo John McLaughlin e Larry Young, anticipando tutte le formazioni che poi faranno la storia del jazz elettrico come Weather Report e la Mahavishnu Orchestra.
Anche nel prosieguo della sua carriera Tony Williams non perderà mai il gusto della sperimentazione, della ricerca. Nemmeno negli anni ‘80-‘90 quando, da un lato rientrerà nella scuderia Blue Note con un quintetto acustico di grande popolarità, dall’altro si concederà generosamente alle spericolate produzione di Bill Laswelll che lo vedranno protagonista al fianco di musicisti lontanissimi tra loro come i Public Image Ltd, Derek Bailey, Pharoah Sanders.
Questa sua capacità di percorrere territori inesplorati e di concepire la musica in modo totalmente aperto, restano il suo lascito fondamentale, un prezioso insegnamento anche per le prossime generazioni.
Roberto Gatto metterà in rilievo tutto questo con la capacità e la sensibilità di batterista / compositore / leader che gli sono proprie.